http://www.educazionedigitale.it/
Educazione Digitale è la piattaforma per gli insegnanti che permette di acquisire metodologie didattiche innovative basate sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Educazionedigitale.it offre contenuti interessanti, risorse pedagogiche e strumenti didattici digitali sempre nuovi per avviare con gli studenti lezioni extracurriculari informali e partecipative, che lasciano ampio spazio alla componente dialogica e rielaborativa.
http://www.infanziaediritti.it/
Il PIDIDA – Per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza – è un libero tavolo di confronto e coordinamento aperto a tutte le Associazioni, ONG, e in generale le realtà del Terzo Settore che operano per la promozione e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia e nel mondo“.
TROOL – Tutti i Ragazzi Ora Online- è un progetto che promuove l’uso di internet sicuro e consapevole tra le nuove generazioni e gli adulti di riferimento. Con Trool si favorisce l’accesso alla rete di tutti i bambini e si fanno crescere le loro competenze nell’uso dei media digitali, in ambienti sicuri per la navigazione.
Safe social media è un progetto internazionale di sensibilizzazione all’uso sicuro e consapevole dei social media finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Daphne III.
L’iniziativa coinvolge due Paesi, Italia e Spagna, ed è rivolta a bambini e ragazzi tra i 10 e i 16 anni, ai loro genitori e ai loro insegnanti.
L’approccio congiunto è fondamentale per un intervento più efficace: insegnanti e genitori vengono coinvolti in quanto figure fondamentali nella formazione dei ragazzi. Solo se anche loro sono consapevoli dei pericoli e delle potenzialità dei social media possono trasmettere informazioni corrette ai ragazzi e saper affrontare eventuali situazioni di pericolo.
http://www.mediaeducationpuntobo.it/
L’Associazione Culturale MediaEducation.bo.Opera nell’ambito della Pedagogia dei Media, studiando la relazione tra educazione e mass media.
Essa propone a insegnanti, studenti, allievi di scuola media inferiore e superiore e genitori corsi di aggiornamento, incontri, seminari, durante i quali gettare le basi per la comprensione della Pedagogia dei media e delle sue finalità educative affrontando argomenti relativi alla fruizione dei mezzi di comunicazione di massa da parte di bambini e ragazzi.
http://www.onair.medmediaeducation.it/project.aspx
Il progetto – On air: effective use of media for School Education- si propone di fornire una risposta al flusso caotico di informazioni proveniente dai media, che spesso può essere fuorviante in assenza di capacità di analisi critica, attraverso un cambiamento di prospettiva che coinvolge scuole secondarie in uno sforzo comune, affinchè i nuovi media non diventino una minaccia, ma uno strumento per lo sviluppo delle competenze degli studenti e per la costruzione della loro critico e consapevole approccio alla comprensione della realtà attraverso i nuovi media.
http://www.saferinternet.it/tiki-index.php?page=SAFER%20INTERNET%20ITALIA
Il programma Safer Internet si propone di promuovere l’utilizzo sicuro di internet nonché delle nuove tecnologie on-line, con particolare attenzione nei confronti dei bambini, lotta ai contenuti illegali e in generale, contenuti non desiderati dagli utenti, in un approccio di collaborazione coordinato dall’Unione Europea.
Attività sostenute dal programma:
- Hotline
Hotline per la gestione di informazioni e segnalazioni da parte del pubblico in relazione ai contenuti illeciti.
- Awareness
Nodi di sensibilizzazione che conducono attività e programmi di sensibilizzazione in stretta collaborazione con tutte le parti interessate a livello nazionale, regionale e locale.
- Filtering & Rating
Raffronto fra software e servizi di filtraggio.
E‘ un portale sul mondo dei mezzi di comunicazione di massa classici e moderni diviso in tre categorie: ICT, Media e Web, all’interno si possono trovare dei post sui media e sul rapporto die giovani con essi.
http://www.giovaniemedia.ch/it/home.html
Portale d’informazione del Programma Nazionale per la promozione delle competenze mediali.
Questa pagina Web offre a genitori, insegnanti, persone di riferimento, specialisti e politici una panoramica generale delle opportunità e dei pericoli connessi ai media digitali, informazioni aggiornate sulla protezione della gioventù dai rischi dei media e indicazioni sul Programma Pazionale “Giovani e media”.
La Fondazione della Svizzera italiana per l’Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell’Infanzia è conosciuta come “ASPI”. Il loro lavoro di protezione dell’infanzia e di prevenzione del maltrattamento infantile si basa su conoscenze scientifiche rigorose e richiede competenze approfondite.
Per realizzare il suo mandato, l’ASPI si basa su tre pilastri: la formazione, la prevenzione e la sensibilizzazione. Le prestazioni offerte in questi tre campi di attività sono complementari e si basano su un concetto olistico della prevenzione. il suo ruolo è di orientare le vittime verso i servizi specializzati nell’intervento d’urgenza, nella cura e nell’aiuto alle vittime.
In base alla legge n. 451/1997 e al DPR n. 103/2007, il Centro nazionale è l’organismo di cui l’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza si avvale per lo svolgimento delle proprie funzioni. Per la legge 285/1997, il Centro nazionale supporta il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’informazione, la promozione, la consulenza, il monitoraggio e il supporto tecnico per la realizzazione delle finalità della legge. Il Centro nazionale si attiva a livello tecnico e organizzativo per lo svolgimento della Conferenza nazionale sull’infanzia e sull’adolescenza prevista ogni tre anni dalla stessa legge 285.
L’associazione- Media, Educazione, Comunità – è un’associazione di promozione sociale formata da educatori, formatori, giornalisti, grafici, esperti di media, tecnici nel campo della comunicazione,, e si è costituita per promuovere percorsi di consapevolezza critica sui media. Promuove e sviluppa progetti nel campo dell’educazione ai media, organizza corsi, conferenze, dibattiti e convegni, promuove azioni di sensibilizzazione sul tema dell’educazione ai media.
Il CREMIT nasce nel novembre del 2006 come esito della crescita progressiva di un gruppo di lavoro e di un programma di ricerca che è andato consolidandosi nel tempo a partire dal 1998 (anno della prima edizione del Corso di Perfezionamento in Media Education, il primo in Europa). Oggi è un centro di ricerca che affianca le scuole, a livello di formazione degli insegnanti e di intervento nelle classi, sui problemi dell’educazione mediale e dell’ICT.